Il corsaro nero. Illustrato – Emilio Salgari – Gilgamesh 2021

Recensione

Fine del XVII secolo.

Mare dei Caraibi, Tortuga e Maracaibo

Francia e Inghilterra sono alleate contro la Spagna e, per sconfiggere i nemici, iniziano a incaricare dei corsari a fare scorribande nell’Oceano in modo da attaccare i vascelli spagnoli e danneggiare, rubando il loro carico, il commercio delle loro colonie.

Sconfitti però dagli spagnoli, i corsari si ritirano sull’Isola della Tortuga creando una vera e propria comunità dove ogni filibustiere può trovare il suo posto.

Nel frattempo a Santo Domingo gli spagnoli assoldano il duca fiammingo Wan Guld, facendolo diventare governatore di Maracaibo, che uccide il fratello maggiore di Emilio, signore di Ventimiglia, Valpenta e Roccabruna, costringendolo alla fuga con i suoi due fratelli.

Arrivati all’Isola della Tortuga Emilio divenne il corsaro Nero, mentre i suoi fratelli il Corsaro Rosso e il Corsaro Verde.

Tutti e tre i fratelli giurano di vendicarsi di Wan Guld, il primo a partire alla volta di Maracaibo è il Corsaro Verde, che viene catturato e impiccato, poi fa il turno del Corsaro Rosso, che va incontro alla stessa sorte.

A questo punto è la volta del Corsaro Nero, il più spietato dei tre, che dopo aver recuperato il cadavere del fratello, per seppellirlo in mare come gli altri due, inizia la sua vendetta contro il governatore di Maracaibo.

Primo romanzo di una serie composta da cinque volumi.

Ristampa rimodernizzata della casa editrice Gilgamesh con l’inserimento di meravigliose immagini, ma con un linguaggio troppo vecchio, con termini ormai fuori uso, per potersi definire una vera rimoderniz­zazione, e portano il lettore a fare molta fatica nella lettura, e lo rende poco adatto ai più giovani.

Altro lato negativo riguarda lo stile dell’autore e alcune sue scelte.

Le descrizioni dei combattimenti sono troppo dettagliati, rompono la narrazione per troppo tempo, distraendo il lettore che non si sente più coinvolto e perde un po’ l’interesse. Per poi perderlo del tutto quando inizia l’inserto storico, stile saggio, per spiegare la storia reale dell’Isola della Tortuga e di molti suoi abitanti divenuti famosi nella storia reale.

Tolti questi lati negativi il romanzo è una bellissima storia avventurosa che ci porta a solcare i mari per una missione di onore e vendetta familiare, legata all’amore e al dolore per scelte che non si vorrebbero fare.

Il personaggio del Corsaro Nero non è il classico filibustiere, ma un uomo complesso, afflitto da un terribile dolore causato da tutti terribili provocati dall’odio e dalla guerra. Dolore che lo porta a dover scegliere tra l’amore più puro e forte e il giuramento della vendetta fatto sulle tombe dei suoi fratelli.

Un classico di altri tempi che, con i temi trattati, è ancora odierno.

Micol Borzatta

Copia ricevuta dalla casa editrice

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