Recensione pubblicata sul blog Liberi di Scrivere con cui collaboro
Londra fine 1800.
Il dottor Raymond, dopo aver salvato Mary quando era piccola da una vita povera e una morte sicura, si dispone a operarla da adulta al cervello per poter mettere in atto un esperimento che le permetterebbe di vedere il Dio Pan, ritenendo che la vita della ragazza gli appartenga per diritto.
Purtroppo però Mary impazzisce e finisce i suoi giorni in un letto con lo sguardo alienato.
Anni dopo Clarke, che aveva partecipato all’esperimento del dottor Raymond, viene contattato da Villiers che gli racconta che un suo vecchio compagno di scuola gli ha raccontato delle stranissime storie su gente che moriva dal terrore e sulla moglie, Helen Vaughan.
Il nome a Clarke non è nuovo, infatti in un suo quaderno di memorie aveva già scritto di lei, dopo che una sua conoscenza gliene aveva parlato raccontandogli di stranissimi avvenimenti capitati a dei bambini che avevano avuto a che fare con Helen bambina.
Perché ogni persona che si avvicinava lei impazziva o moriva di terrore? Chi era Helen Vaughan? Quale mistero la circondava?
Sorgente: Il grande Dio Pan – Liberi di Scrivere