Recensione
Thomas Kaiser, soffre di strani incubi che lo portano a interpellare vari psichiatri, ma non riesce a ottenere nessuna soluzione.
Un giorno viene chiamato da uno studio di avvocati, un suo zio, che lui non ha mai conosciuto, è morto e gli ha lasciato in eredità la casa che è appartenuta alla loro famiglia fin dai tempi dei Crociati, e una lettera in cui gli comunica che il loro ruolo è essere i guardiani di alcune forze oscure legate a una maledizione, e il suo compito è quello di non cedere ai demoni, che potrebbero presentarsi sotto qualsiasi forma,
Il film è una rivisitazione della storia dei fratelli Grimm in chiave gotica e horror che inizia molto bene, catturando l’attenzione dello spettatore, per poi, purtroppo, trasformarsi nell’ennesimo film di demoni e poteri paranomali, per poi stupire con un finale interessante, anche se aperto e non proprio innovativo.
I personaggi sono ben interpretati, non si ha mai la sensazione che l’attore non vada bene con il personaggio che impersona, ma non hanno comunque una profondità elevata, sono abbastanza insipidi.
Nel complesso una visione che va bene tenere come sottofondo, ma non da attirare tutta la nostra attenzione per una serata particolare.
Micol Borzatta